Orto da interno: smart o fai da te?

Orto da interno: smart o fai da te?

La differenza tra orto smart e orto fai da te è considerevole se state cercando una perfetta coltivazione indoor

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Orto smart o fai da te

Crescere ortaggi in casa con fioriere e vasi intelligenti

Il giardinaggio è considerato da chi lo pratica e da chi lo ha studiato, una forma di rinascita dello spirito. Imparare a prendersi cura di qualcosa fin dall’inizio, vederlo crescere grazie alla cura e all’attenzione, regala una forte gratificazione.
Si ha anche la possibilità di distogliere la mente dagli impegni quotidiani e dalle problematiche che ci trasciniamo dietro ogni giorno, lasciando il posto al semplice stupore che la nascita della vita innesca nelle persone.

Iniziare a coltivare un proprio orto domestico può sembrare un’impresa complessa, poiché dovrete dedicargli tempo e costanza ma, con il passare dei giorni e una volta acquisite le conoscenze base, tutto apparirà più semplice.
La prima scelta da fare è la posizione del vostro orto. Se la casa in cui vivete è dotata di un balcone o addirittura di un giardino, il luogo adatto sarà sicuramente quello.
Assicuratevi di avere abbastanza spazio a disposizione per posizionare i diversi vasi. Un’idea potrebbe essere quella di utilizzare fioriere a più piani, che si sviluppano in altezza aiutando a risparmiare spazio. Un esempio è la fioriera Bama, organizzata su tre livelli di altezza, ciascuno dei quali ospita un vaso di quasi 80 cm.
Ugualmente importante è il sottovaso, attraverso cui potrete annaffiare le piante ed evitare di apportare troppa o troppa poca acqua.
La forma e il materiale dei vasi è quasi indifferente, dipende molto dalla vostra disponibilità di spazio e dall’uso che intendete farne. Si consiglia comunque di evitare i vasi di metallo che potrebbero surriscaldarsi e far evaporare l’acqua.


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Orti da interno smart

Un’ulteriore alternativa è costituita dai piantatori o “orti da interno”, che diventano sempre più famosi nel campo della coltivazione domestica e che potrebbero semplificare di molto la crescita delle vostre piante.
Si tratta di giardini indipendenti ad alta tecnologia che permettono di coltivare i propri prodotti tutto l’anno, senza difficoltà e nella propria cucina. Sono in grado di fornire luce automatica, irrigazione e nutrienti alle vostre piante, lasciando a voi il solo compito di raccoglierle una volta pronte.

Una delle attenzioni che dovrete ricordarvi se scegliete di realizzare un vero e proprio orto tramite il metodo classico, è la stagione. Ciascun ortaggio ha una stagione/periodo di coltivazione e seguirlo renderà il risultato ancora più probabile.

Iniziando dalla sfera delle verdure, molto consigliate sono la lattuga e la rucola; entrambe molto facili da curare e possono essere seminate durante tutto l’anno, dando i primi risultati dopo circa un mese.
Più specifici sono invece i legumi. Fagioli, piselli, fagiolini, preferiscono la stagione primaverile, in particolare il mese di Aprile.
Tuttavia, sono molto delicati e il loro raccolto non è mai troppo abbondante. Quindi tenete conto delle quantità che sperate di ottenere. I fagioli sono sicuramente quelli che producono di più.
Passando l’estate e arrivando all’autunno, l’ortaggio migliore per il periodo freddo è il cavolo, che porta con sé tutte le diverse varianti. Verza, broccoli, cavolo cappuccio, lo seguono a ruota.
Sono molto resistenti e non necessitano di un eccessivo apporto d’acqua.

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Cosa posso coltivare nell’orto domestico?

Pomodori, melanzane e peperoni sono invece i più comuni negli orti domestici. Una cosa da tenere a mente se si pianta una di queste varietà di ortaggio è che il vaso deve essere abbastanza grande per dar loro lo spazio di crescere in tutta sicurezza. Un diametro di circa 50 cm ed una profondità di 30/40 cm dovrebbero essere sufficienti.

Controllateli scrupolosamente per essere sicuri che tutto vada per il verso giusto.

 

Concludiamo con alcuni degli ortaggi più difficili da gestire, come zucchine, cetrioli e la zucca. Se ci si vuole cimentare in un’impresa simile è bene disporre di un giardino, piantarle in vaso potrebbe risultare complicato e deleterio per la pianta stessa poiché, soprattutto la zucca ha bisogno di una grande quantità di spazio.

 

Infine, per quanto riguarda la cura delle vostre verdure, il momento migliore per annaffiarle è la sera, appena il sole tramonta. In questo modo, l’acqua non evaporerà subito e le piante avranno il tempo di assorbire tutto quello di cui hanno bisogno.

In generale, necessitano tutte di molta luce, quindi è bene lasciarle al sole durante la giornata.

 

Scegliendo di realizzare il vostro orto da interno, avrete sempre a disposizione verdure fresche e di stagione che, oltre a soddisfare il vostro palato, soddisferanno anche voi stessi per essere stati in grado di portare a termine il compito.

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