Come coltivare erbe aromatiche a casa [GUIDA COMPLETA]

Condividi su facebook
Condividi su whatsapp
Condividi su email
Condividi su twitter

Come coltivare erbe aromatiche a casa [GUIDA COMPLETA]

Che siano verdure o erbe aromatiche, questi consigli vi daranno piante più verdi

Indice

Spesso gli appartamenti non concedono molto spazio di manovra ai loro proprietari. Sono invasi da mobili, utensili, elettrodomestici, lasciando davvero poca libertà alle novità che potreste aggiungere per renderli più accoglienti.

Se cercate un’idea che possa migliore l’aspetto della vostra casa e, allo stesso tempo, essere funzionale, le piantine aromatiche potrebbero presentarsi come un buon esperimento.

Immaginate un piccolo giardino, incredibilmente profumato, dai colori intensi che attraversano tutta la gamma del verde.

Ed in più, un giardino utile, a portata di mano perché dentro casa, e che vi dà la possibilità di rendere i vostri piatti speciali.

View this post on Instagram

A post shared by Herbal Academy (@herbalacademy) on

La varietà di piante aromatiche che si può coltivare in casa è davvero notevole. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, menta, rosmarino, maggiorana… una lista già consistente che potrebbe allungarsi ancora. Inoltre, essendo la temperatura interna sempre piuttosto stabile, potrete piantarle in qualsiasi momento dell’anno, senza preoccuparvi della stagione!

Per realizzare il vostro angolo profumato vi serviranno davvero pochi elementi.

Cosa sapere per coltivare piante: gli elementi necessari

  • Vasi, che siano in plastica o in terracotta, sono assolutamente indispensabili. La quantità dipende ovviamente dal numero di piantine che volete coltivare.

    Un’alternativa ai vasi, soprattutto se disponete di poco spazio, sono i piantatori o “orti da interno”, che puntano sull’ottenere il massimo risultato nel minor spazio possibile.

    I più moderni sono dotati di un sistema di luci a LED che permette alle piante di crescere in qualsiasi condizione atmosferica. Si tratta di fioriere ad irrigazione automatica che, una volta collegate alla corrente, si occuperanno delle vostre erbe aromatiche. Tutto quello che dovrete fare è riempire il serbatoio d’acqua e aspettare di veder spuntare i primi germogli.

  • Sottovasi, necessari per raccogliere l’acqua in eccesso ed evitare che coli sul pavimento. Se scegliete i piantatori non dovrete preoccuparvi dei sottovasi.

Cosa inserire all’interno del vaso

  • Argilla espansa. Ha una funzione drenante ed evita che l’acqua ristagni facendo marcire le piantine. E’ venduta sotto forma di sfere porose e va posizionata in fondo al vaso. In questo modo, consentirà un rilascio graduale di umidità al terreno.

  • Terriccio universale. Potete acquistarlo anche dal vostro fioraio di fiducia poiché le quantità saranno davvero minime
  • Concime, che è molto utile per mantenere il terreno fertile nel tempo.
  • Germogli, i semi di erbe aromatiche che andranno piantati all’interno del terriccio.
    Se volete partire avvantaggiati perché non vi sentite sicuri delle vostre capacità di coltivazione, scegliete i semi già germogliati. Ci sarà così un passaggio in meno da realizzare e il tempo che dovrete aspettare per veder nascere le vostre piantine si accorcerà notevolmente.

Quali sono le migliori erbe aromatiche da coltivare in casa?

Dipende un po’ dall’utilizzo che vorrete farne, ma le più utilizzate per questioni di praticità sono le seguenti:
ERBE DA CUCINA

  1. Basilico
  2. Prezzemolo
  3. Rosmarino
  4. Menta

ERBE MEDICINALI

  1. Echinacea (ottima per aiutare le difese immunitarie)
  2. Semi di finocchio (combattono la pancia gonfia)
  3. Biancospino (utile per la funzionalità cardiaca)

Potrete trovare la lista completa delle erbe aromatiche su questa pagina, dove sono descritti anche i relativi procedimenti per la loro crescita.

View this post on Instagram

A post shared by Watercolour & Lettering 🌻 (@splashrunway) on

Dove posizionarle

I luoghi e i punti della vostra casa che potete sfruttare per far crescere il vostro giardino di erbe aromatiche sono diversi.
Considerate che necessitano di molta luce e devono essere lontane da fonti di calore artificiale, quindi sarebbe meglio posizionarle su una finestra che è spesso colpita dal sole.


Evitate di sistemarle nella zona notte poiché, in assenza di luce, la fotosintesi clorofilliana che di giorno consente alle piante di produrre ossigeno, le spingerà a produrre anidride carbonica.
Potreste invece sfruttare gli angoli illuminati della cucina, così da avere le piantine sempre a portata di mano quando cucinate.
Se scegliete di utilizzare i piantatori a sacco sarà facile adattarli al muro, ma anche quelli piani possono essere appoggiati su mensole e piani d’appoggio.
Altro punto da non sottovalutare è la finestra. Con dei semplici ganci vi sarà possibile appendere le piantine all’esterno, così che catturino più luce possibile e il loro odore non risulti troppo forte.
Se poi la vostra casa possiede un balcone, la posizione privilegiata sarà sicuramente quella.

Come abbinarle

L’abbinamento delle erbe aromatiche è strettamente legato alla grandezza del vaso e al tipo di pianta. Il rosmarino e la menta, ad esempio, sono piuttosto difficili. Tendono ad occupare tutto lo spazio disponibile, quindi, attenzione! L’ideale è sistemarle in un vaso unico, destinato solo a loro.
Sono adatta a stare vicine salvia e timo, che necessitano di una grande esposizione al sole.
O ancora basilico e prezzemolo e origano e maggiorana. Entrambe sono coppie perfette, perché rispettano le stesse caratteristiche e evitano di occupare lo spazio dell’altra.

A questo punto, sarete in possesso di tutti gli elementi necessari per coltivare le vostre erbe aromatiche in casa senza errori. Aggiungeranno un tocco naturale alla stanza e la loro crescita vi darà soddisfazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *