Come coltivare asparagi in casa [GUIDA COMPLETA]

Coltivare asparagi in casa facilmente è possibile: scopri come, con la nostra guida

Scopri come coltivarli in vaso o nell’orto

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Come coltivare asparagi in casa

I primi passi per coltivare asparagi

L’asparago è un ortaggio molto apprezzato nelle tavole degli italiani, con una tecnica particolare e alcuni consigli su come coltivare asparagi in casa è possibile ottenere una coltivazione redditizia.

La prima cosa da decidere per capire come coltivare gli asparagi (sia nel vaso, che direttamente nel terreno) è capire se partire dal gambo o dal seme. 
La soluzione migliore se avete più tempo è sicuramente quella di partire dal seme, scegliendo la migliore varietà in base al vostro clima e al terreno disponibile, avendo cura di seminare nei mesi di marzo e aprile.

Gli asparagi sono molto versatili per quanto riguarda il clima, anche se tendono a preferire quello temperato, senza sassi e tendente al soffice. Se avrete metodo e costanza otterrete delle asparagiaie che vi doneranno abbondanti raccolti fino a vent’anni!

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Partire dal seme

Scegliete un luogo soleggiato e ventilato, assicurandovi che sia colpito direttamente dai raggi solari, lontano da fonti di umidità e ristagni d’acqua. Come detto, va’ seminato nei mesi primaverili di marzo e aprile, a una profondità appena sotto la superficie del terreno (13cm circa) e con due file parallele distanziate di circa mezzo metro. Abbiate cura di compattare il terreno, e i primi risultati si dovrebbero vedere entro un mese.

Nell’arco di due mesi avremo delle piante di asparago di modeste dimensioni: a questo punto è il momento di distanziarle di circa 10 cm tra una e l’altra. Diversamente dalla primavera, in autunno sarebbbe opportuno cimare ed eliminare le foglie distanti fino a cinque centimetri da terra. Alla primavera successiva a quella della semina se tutto è andato secondo i piani, potremo estirpare le zampe e trapiantarle per ottenere altri piante.

Partire dalle zampe

Seguendo il procedimento appena descritto avrete ottenuto abbastanza radici di asparago da poterle usare per la nascita di nuove piantine. Tuttavia, se voleste prendere la “strada corta” potrete acquistare le zampe in qualche negozio.
Per la messa a dimora delle zampe conviene aspettare il periodo da marzo ad ottobre. Iniziate scavando dei piccoli alloggiamenti profondi 20 centimetri in un terreno arricchito di sostanze organiche. State belli larghi con il posizionamento, così da ottenere un pattern che convogli meglio l’acqua.
Inserite le zampe negli alloggiamenti avendo cura di lasciare 40 centimetri tra una e l’altra. Coprire poi con uno strato di terra di circa 10 centimetri.

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Coltivare gli asparagi nel vaso

Se abitate in città dove manca lo spazio per l’orto non disperate, perchè potrete coltivare gli asparagi in un vaso.
Come per la soluzione sopra, il miglior momento per seminare è a marzo. Necessiterete solo di terra con consistenza sabbiosa e dei grossi vasi.

Tracciate dei solchi di 4 centimetri e versategli dentro i semi avendo cura di ricoprirli con terra morbida. Fatto ciò, abbiate cura di innaffiare spesso i vasi e collocarli al sole. Otterrete così delle piantine da poter interrare ad ottobre.
Abbiate cura di innaffiare il tutto 2 o 3 volte a settimana, alla mattina.

Potrete ottenere il vostro raccolto indicativamente da marzo a giugno, quando gli asparagi saranno alti circa 9cm. Nonostante risultino accattivanti, nei primi due anni abbiate cura di non raccogliere tutti gli asparagi in modo da far formare le radici che vi permetteranno di avere raccolti abbondanti in futuro.

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